Tutti, chi più chi meno, al mattino, appena svegli, veniamo assaliti da mille pensieri rivolti a ciò che dovremmo fare durante il giorno e già sappiamo che, appena messi i piedi per terra, dovremmo iniziare a correre: accompagnare i bambini per tempo a scuola, fare la spesa perchè bisogna pur mangiare, andare al lavoro, pulire casa, il tutto condito dal traffico, dalle code, dagli inconvenienti inevitabili e chi più ne ha più ne metta. Il risultato, spesso, a fine giornata, è un gran mal di testa e la voglia di mettersi a letto e non pensare più a niente. Ma vi siete mai chiesti in questi momenti di corsa, così concitati, cosa avviene nel nostro corpo?
La parte che reagisce prima a tanto stress è una piccola area che si trova alla base del cervello che inizia a suonare un allarme. Il segnale viene captato dalle ghiandole surrenali che iniziano, per reazione, a produrre una serie di ormoni tra cui l’adrenalina e il cortisolo.
Fino a quando le quantità di quest’ultimo si mantengono in quantità accettabili, tutto funziona bene: la glicemia si mantiene stabile e il nostro corpo può utilizzare al meglio lo zucchero e il grasso trasformandolo in energia; la pressione sanguigna rimane stabile; il sistema immunitario efficiente; il problema inizia quando la produzione di cortisolo supera il livello di guardia e, soprattutto, quando questa condizione si protrae nel tempo. Cosa succede allora? Le ghiandole surrenali iniziano ad essere affaticate, si verificano frequenti sbalzi di umore; ci si sente spesso depressi e ansiosi senza apparente motivo; alti livelli di cortisolo influiscono sul funzionamento dell’apparato digerente, gli enzimi che devono digerire il cibo non sono sufficienti, non si assorbono abbastanza sostanze nutritive e minerali.
Lo stress, inoltre, può predisporre a far sviluppare malattie cardiache. Alti livelli di cortisolo fanno ingrassare, essendo questo un ormone che stimola l’appetito e aumenta il desiderio di sostanze dolci e grasse. Alti livelli di cortisolo hanno la capacità di disidratare la pelle e predispongono alla comparsa di rughe premature; il cortisolo è il responsabile della peluria femminile, specie quella che compare sul viso; troppo cortisolo predispone ad antiestetici segni rossi della pelle molto simili alle smagliature. Allora, se onestamente pensate di stare esagerando nei ritmi e nei tempi, sarebbe il caso di consultare un medico per accertare che questi sintomi siano riconducibili ad un aumento di cortisolo nel sangue.
Cortisolo come abbassarlo in modo naturale
Cosa possiamo iniziare a fare da subito? Provate, per prima cosa, ad eliminare dalla vostra dieta la caffeina, almeno per due settimane e verificate se la situazione migliora. Cercate di dormire almeno un’ora in più per notte; se avete difficoltà non esitate ad assumere qualche sostanza naturale che vi aiuti.
Praticate esercizio fisico regolare: quando vi accorgete che state superando il limite, uscite di casa, fate una passeggiata, una corsa e schiaritevi le idee. Praticare attività fisica aiuta a costruire massa muscolare che a sua volta aumenta la produzione di dopamina e serotonina che riducono l’ansia e lo stress. Per qualche giorno eliminate dalla vostra dieta alimenti dolci, e carboidrati semplici: preferite carboidrati complessi come quelli contenuti nelle noci, nei semi, nell’olio di oliva: aiuteranno a mantenere bassa la produzione di cortisolo.
Non dimenticate di bere: iniziate al mattino, a digiuno, appena svegli e terminate la sera, appena prima di andare a dormire. Gli integratori a base di cromo, magnesio, zinco, vitamina C, Q10 aiutano a mantenere stabile il cortisolo.
La sera, prima di andare a dormire, create un rituale rilassante: potete fare un bel bagno caldo, potete leggere qualche pagina di un buon libro, potete ascoltare un po’ di buon musica, potete semplicemente sedervi in poltrona, in penombra, in silenzio e meditare.