I dati parlano chiaro: solo in Italia una persona su tre è in evidente sovrappeso se non obesa. Al di là dell’aspetto estetico cosa ne risente maggiormente è la salute; l’ossessione comune è quella di possedere un corpo perfetto ma per arrivare a questo risultato bisogna essere convinti di dover eliminare tutti gli eccessi e adottare abitudini sane di vita che cambiano a seconda dell’età anagrafica. Ciò che va bene per una quindicenne non necessariamente sarà utile a 20, 30 o 40 anni.
Bisogna poi considerare che, in realtà, corpi perfetti sono solo eccezioni. Ciò a cui si dovrebbe puntare è avere un corpo in salute, in quanto stare meglio si traduce inevitabilmente in un corpo piacevole da guardare.
Esaminiamo i bisogni specifici per ogni singola fascia di età.
15 ANNI:
Durante questa fascia d’età il grasso corporeo subisce un aumento del 20% rispetto agli anni precedenti; far seguire ai nostri figli una dieta in questi anni è assolutamente sbagliato in quanto per completare il normale sviluppo fisiologico il loro organismo necessita per forza di cose di un numero maggiore di calorie.
Per quanto possibile bisognerebbe limitare il consumo di cibo spazzatura, i fast food in primo luogo, e cercare di far praticare costantemente un qualsiasi sport. Questi anni infatti rappresentano la scoperta dell’altro e sono caratterizzati dal bisogno di socializzazione; non è detto che questo però debba avvenire solo nelle paninoteche, lo si può fare anche e soprattutto nei centri sportivi.
20 ANNI
corrisponde al momento della totale indipendenza ma soprattutto si inizia a prendere coscienza di avere delle responsabilità. Di contro, però, corrisponde, quasi sempre, una sorta di pigrizia e si finisce per nutrirsi con qualsiasi cosa capiti sotto mano pur di non cucinare. Le mamme, durante questa età, giocano ancora un ruolo fondamentale, per cui dovrebbero inseganre alle proprie figlie a cucinare in maniera più sana, senza aggiunta di olio e privilegiando il consumo di frutta e verdura.
30 ANNI:
questa è l’età della svolta: la maggior parte delle donne concepisce un figlio proprio durante questi anni, con tutti i risvolti positivi e negativi che ne conseguono.
Inevitabile in questo periodo mangiare di più, anche se non è vero che in gravidanza si debba mangiare per due.
Anche e soprattutto una donna incinta deve praticare sport per tenersi in forma e per far si che dopo il parto il corpo ritorni più facilmente al peso precedente. Anche in gravidanza bisogna nutrirsi con intelligenza: mangiare tanta frutta, verdura e bere tantissima acqua.
40 ANNI:
in questi anni si pongono le basi per affrontare gli anni a venire in serenità.
Consumare regolarmente legumi, pesce azzurro, frutta secca significa prevenire un invecchiamento precoce. Il segreto è aumentare, poi, il consumo giornaliero di calcio che deve raggiungere i 1200 mg al giorno.
L’esercizio fisico in questi anni sarà utile a prevenire e ritardare il nemico peggiore degli anni che passano: la flaccidità.