Chi si trova in una condizione di sovrappeso sa benissimo che il problema principale è la presenza, pressocchè costante, di inestetismi davvero spiacevoli: la cellulite e una flaccidità dei tessuti. Lo stesso problema affligge chi, pur essendo stato bravo e diligente nella dieta, si ritrova con meno chili ma con una figura ugualmente appesantita e flaccida.
Ecco perchè quando si decide di seguire una dieta non è importante solo mangiare di meno e meglio ma anche programmare un costante esercizio fisico. Alcune volte anche questo non basta a rassodare la nostra silhouette. Per questo motivo, mentre si è a dieta, è necessario intervenire almeno due volte a settimana con dei trattamenti estetici che avranno il compito di eliminare edemi e tossine in modo da dare un importante contributo all’aspetto estetico.
La scelta è ampia ed ognuno potrà decidere quale strategia adottare.
IL MASSAGGIO: riattiva la circolazione ed il sistema linfatico ed, in più, rappresenta un’ottima occasione per dedicarsi a se stessi e rilassarsi.
LA BALNEOTERAPIA OZONIZZATA: altro non è che un bagno ad una temperatura leggermente più alta del normale con l’aggiunta di ozono. Il calore favorirà la penetrazione nei pori dell’ossigeno, grazie ad una vasodilatazione periferica; l’ozono poi ha la capacità di aumentare il metabolismo dei tessuti, di rilassare i nervi e di disintossicare gli strati più profondi della pelle.
LA PRESSOTERAPIA: agevola la circolazione di ritorno producendo un drenaggio e una riduzione degli edemi venosi e linfatici.
TERMOLIPOLISI: attraverso l’utilizzo di bendaggi si aumenta la temperatura del pannicolo adiposo con l’utilizzo di radiazioni infrarosse. Il metabolismo basale e la sudorazione aumentano ottenendo due importanti risultati: si eliminano i residui metabolici e si assorbono le sostanze anticellulite applicate sulla pelle.
GINNASTICA PASSIVA: attraverso correnti a bassa frequenza si provocano contrazioni muscolari che tonificano e favoriscono la circolazione di ritorno. L’ideale sarebbe applicarle a giorni alterni, per un massimo di tre settimane.
GINNASTICA ISOMETRICA: anche qui si tratta di correnti a bassa frequenza che stimolano un alto consumo di energia; migliorano il flusso venoso e rimodellano la figura.
CELLULOLIPOLISI: si applicano degli aghi nel pannicolo adiposo che rilasciano corrente a bassa frequenza utile ad eliminare il grasso. Lo scopo è di migliorare il tono venoso e l’aspetto della pelle che apparirà più tonica.
MESOTERAPIA: si iniettano nel mesoderma delle sostanze generalmente omeopatiche scelte in base all’inestetismo che si vuole correggere. Rassoda notevolmente la pelle.