Come disintossicare la propria casa

Vogliamo iniziare con un avvertimento: la pulizia non deve diventare una ossessione nè per la nostra persona nè tantomeno per la nostra casa; vogliamo aggiungerne un altro, a nostro parere più importante: una casa sana non necessariamente corrisponde ad una casa pulita; una casa sana è quella in cui si respira un’aria di armonia, comprensione, calma e serenità; anche lo stress, al pari dello sporco, può fare dei danni alle volte anche più gravi. Detto ciò rimane la raccomandazione di cercare di vivere in un ambiente quanto più salubre possibile e per fare ciò ci sono degli accorgimenti che si possono e si devono adottare.

Vogliamo proporvene qualcuno. Giusto per dare qualche numero: sapevate che una casa media contiene al suo interno circa 1000 sostanze chimiche la maggior parte delle quali non hanno nè sapore nè odore nè tantomeno siamo in grado di vedere? In piccole quantità non sono dannose ma se diventano tante o se combinate tra di loro possono essere deleterie. Non è detto che tutti poi reagiamo allo stesso modo; ognuno di noi ha una genetica diversa che si comporta in modo assolutamente personale. Come disintossicare la propria casa

A dispetto di quanto molti pensano, l’aria all’interno delle case è molto più inquinata di quella esterna: quando d’inverno per esempio chiudiamo le finestre e accendiamo il riscaldamento, intrappoliamo polvere e sostanze tossiche che rendono l’aria viziata. I prodotti che usiamo regolarmente per la pulizia con la speranza di sanificare l’ambiente sono ricchi di sostanze chimiche che molto spesso non compaiono neanche nelle etichette; lo stesso vale per i prodotti per la nostra pulizia personale o per quelli che utilizziamo per i nostri animali.
Quindi pulire la nostra casa è doveroso ma altrettanto è farlo in modo adeguato per ricavarne il massimo beneficio. Ecco alcuni suggerimenti utili:

LE SCARPE: appena in casa bisognerebbe togliersi le scarpe ed indossare delle calze o un paio di pantofole pulite. Davanti alla porta mettete sempre un tappetino che laverete regolarmente .

L’ARIA: deve essere sempre cambiata, per cui anche d’inverno prendete l’abitudine di aprire le finestre creando un po’ di corrente; meglio nelle prime ore del giorno quando l’aria all’esterno è più pulita. In ogni ambiente posizionate dei piccoli contenitori con sale e spezie profumate per rendere più gradevole l’aria che respirate.

LA POLVERE: cercate di eliminarla il più possibile; sbattete i tappeti, passate l’aspirapolvere preferendo i modelli con filtro HEPA, capace di sbarazzarvi dagli allergeni.

L’UMIDITA’: favorisce la crescita di muffe e funghi; controllate periodicamente le perdite, asciugate sempre i lavelli o i piani doccia.

LA PLASTICA: di solito contiene ftalati e bisfenolo, responsabili di provocare il cancro. Non avvolgete il cibo nella plastica, non mettete i contenitori di plastica nel forno a microonde, scegliete per i vostri bambini biberon di vetro.

LA TINTORIA: quando ritirate i vostri capi, sbarazzatevi quanto prima possibile della plastica che li avvolge e teneteli per qualche ora magari sul balcone.

I TAPPETI: preferite sempre quelli in lana o cotone naturale; i sintetici sono confezionati con sostanze tossiche.

IL MONOSSIDO DI CARBONIO: controllate che caldaie, stufe, caminetti non presentino nessuna perdita. Fate attenzione agli scaldabagni a gas.

Lascia un commento

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.