Come disinfettare le mani

Negli ultimi tempi è difficile trovare qualcuno che in borsa non abbia una bottiglietta di disinfettante per mani; questo perchè ci hanno insegnato che avere le mani pulite significa essere meno a rischio di contrarre virus o batteri presenti dovunque: nei negozi, in macchina, sull’autobus, nei supermercati; ed i supermercati o le farmacie fanno bella mostra di una infinità di prodotti disinfettanti tra cui scegliere.

Molti di essi hanno un profumo accattivante e, in effetti, dopo averli utilizzati si avverte la sensazione di possedere le mani più pulite e fresche. Bisogna però considerare che l’utilizzo continuato di questi prodotti può alla lunga portare a effetti indesiderati. La regola è sempre quella: dovremmo cercare di conoscere esattamente ciò che stiamo utilizzando per valutarne l’efficacia effettiva e per limitare in molti casi di arrecare danno alla nostra salute.

Cosa contengono i comuni disinfettanti per mani?

TRICLOSAN: si tratta di un agente antibatterico comunemente utilizzato nei prodotti di pulizia personale; a tutti gli effetti una sostanza chimica. Lo si ritrova in alcuni abiti, pentole, mobili e perfino giocattoli per eliminare i batteri. Il triclosan però ha dimostrato di interrompere la normale regolazione ormonale, la funzione del sistema immunitario e di contribuire allo sviluppo di batteri resistenti agli antibiotici, rendendoli più forti.

I PARABENI: sono presenti dovunque: negli shampoo, nei bagnoschiuma, nei balsami per capelli e anche nei disinfettanti per mani. Li riconoscete dalla dicitura: ethilparaben, butyparaben, methylparaben, propylparaben. Sono capaci di interferire con il sistema endocrino, causano irritazione della pelle, tossicità riproduttiva, immunotossicità, cancro. I parabeni, utili per uccidere i microbi, distruggono anche le cellule.

I PROFUMI: la maggior parte dei disinfettanti per mani sono profumati, quindi contengono sostanze chimiche. Ogni prodotto ha un suo inconfondibile aroma e, poichè le fragranze rimangono un segreto per le aziende, queste ultime non sono tenute a specificare ciò che utilizzano. I profumi artificiali sono spesso associati all’insorgere di allergie, dermatiti, disturbi ormonali. Meglio scegliere allora i prodotti “senza profumo “, stando attenti però che non contengano triclosan o parabeni. Ci vorrebbe solo un po’ di buona volontà, cercare e premiare quelle aziende che si operano per immettere sul mercato prodotti naturali che, magari costeranno un po’ di più, ma che possiamo essere sicuri non facciano male. Se proprio volete, continuate ad usare la vecchia acqua con sapone.

CURA DELLE MANI D’INVERNO

Le mani sono la parte del corpo che invecchia più rapidamente, più del volto. Prendersene cura è indispensabile per mantenerle sempre giovani. Tenete conto che il continuo contatto con il sapone fa perdere loro umidità e inevitabilmente inizieranno a seccarsi. Non si dovrebbe utilizzare mai un sapone antibatterico ed evitare qualsiasi tipo di profumo. Meglio un detergente a base di olio di jojoba, d’oliva, di aloe vera. Lavatele sempre con acqua tiepida mai troppo calda e, per asciugarle, meglio evitare asciugatrici elettriche. D’inverno bisognerebbe sempre indossare dei guanti protettivi e per svolgere i comuni lavori domestici, guanti in lattice. Scegliete sempre con cura una buona crema idratante esattamente come fate per lo shampoo o per la crema per il viso. Utilizzatela ogni volta che lavate le mani e la sera, prima di andare a dormire, proteggendole magari con un guanto di cotone. Ricordatevi di idratare anche le unghie. Si può preparare in casa una crema molto efficace mescolando mezzo avocado, un tuorlo d’uovo e un cucchiaio di succo di limone. Per uno scrub efficace invece miscelate dell’olio di oliva ad un po’ di zucchero, almeno una volta a settimana.