Poche sono le famiglie ormai che oltre a padre, madre e figli non contano la presenza anche di un cucciolo, in particolare di un cucciolo di cane. Molte volte la richesta parte proprio dai figli che desiderano un piccolo amico con cui giocare e a cui dare affetto. I cani, sono i migliori amici dell’uomo, in particolare dei bambini ma il rischio di non saperli gestire, di stancarsi molto presto della loro presenza e di cercare di evitare tutti gli obblighi che possedere un cane comporta, è sempre dietro l’angolo.
Bisogna sempre tener presente, e questo vale da monito ai genitori, che quando si decide di adottare un cucciolo, non lo si deve fare con lo stesso spirito con cui si acquista un giocattolo, perchè con gli animali non si scherza e bisogna trattarli bene. Il modo adeguato deguato, però, non è trattarli da umani; è sempre bene ricordarsi che si tratta di animali e che come tali hanno le loro esigenze e vanno rispettati. Al contempo un cane ha bisogno di essere educato; molte volte, infatti, per troppo amore, per inesperienza o per disattenzione si commettono degli errori pratici che possono portare a spiacevoli conseguenze. Chi possiede ancora un cucciolo però sarà ancora in grado di recuperare.
Vediamo quali sono gli errori più comuni che si commettono e, cosa si può e si deve fare, per porvi rimedio. Non vi è mai capitato di scorgere sul muso del vostro cucciolo una sorta di espressione triste e, per questo motivo, di aver deciso di farlo dormire insieme a voi nel letto? I vostri bambini, ma ammettetelo anche voi, non gli hanno lanciato un pezzettino di pane, sotto la tavola, mentre pranzavano? Non gli avete urlato di smettere di abbaiare quando non la smette più, solo perchè il postino vi ha citofonato? Siamo umani e per questo motivo commettiamo errori ma l’importante è capirli e cercare di porvi rimedio.
Quali sono gli errori più comuni oltre a quelli già citati.
1) capita , a volte, perchè fa freddo, perchè impegnati in altre faccende, o semplicemente perchè non si ha voglia, di non poratre fuori il cucciolo per i suoi bisogni. Così iniziano sfiancanti lotte tra i membri della famiglia su chi deve addossarsi il compito. Risultato, il cane vi fa la pipì in casa. I cuccioli devono uscire tre volte al giorno, solo così si abitueranno a controllarsi e a non sporcare dove gli capita.
2) Se vi ha fatto proprio perdere la pazienza, non pensate di punirlo nello stesso modo che adottate per i vostri figli, quando li spedite nella loro cameretta. Per i cani la cuccia è un posto sacro , piacevole, dove trovare un po’ di pace. Non dovete trasformarlo in una punizione.
3) Il cibo che va bene per noi potrebbe essere in qualche modo tossico per loro. Non lanciategli mai niente dalla tavola. Il rischio è che potrebbe, in seguito, pretendere di ricevere qualcosa, e magari, per dispetto, decidere di saltare sulla tavola . Non è igienico.
4) Quante volte abbiamo sentito raccontare che al nostro ritorno il cane ci ha fatto dei dispetti, e ha fatto la pipì per terra. Sono leggende: il cane probabilmente lo ha fatto, o perchè ha avuto paura, o perchè, non sapendo che fare, ha bevuto un po’ troppo e non è riuscito a trattenerla.
5) Il vostro cucciolo ha l’abitudine di rosicchiare i mobili o i divani? Forse la colpa è vostra che non lo fate giocare a sufficienza. Per i cuccioli il gioco è una vera e propria esigenza.
6) proprio come i bambini, che è meglio ignorare quando fanno i capricci, anche i cani andrebbero educati in questo Senso. Cercate di premiarli quando sono calmi, capiranno la lezione.
7) Non vi stancate mai di ripetergli le stesse cose tante volte, alLA fine capiranno cosa posSono o non possono fare.