Durante la menopausa o durante la gravidanza è necessario usare delle creme vaginali per contrastare il cambiamento ormonale fisiologico e quindi per combattere un’eccessiva secchezza delle mucose e per non incorrere in fastidiose irritazioni.
Del tutto nuovo è l’impiego che, da un po’ di tempo, viene fatto di questi unguenti. Secondo ultimi sondaggi le vendite di queste creme sono aumentate notevolmente, in quanto le donne hanno scoperto che possono apportare benefici alle rughe se applicate sul viso, piuttosto che sulle parti intime.
Le creme vaginali sono composte, per lo più, da collagene, isoflavoni di soia e vitamine A e C. Gli esperti, intervistati, circa il proliferare di questa nuova moda, sono stai tutti d’accordo nel non ritenerla nociva, tanto è vero che sono prodotti studiate appositamente per una delle parti più delicate del corpo femminile; d’altra parte non credono neanche nel fatto che possano rappresentare un’alternativa agli attuali filler o lifting.

Quello che è certo è che da sempre le donne, inconsapevolmente, hanno utilizzato questi unguenti per ammorbidire, per esempio, la pelle delle mani soprattutto in inverno.
Una seduta dal chirurgo plastico è difficile che tutte se la possano permettere, più facile e alla portata di tutti, invece, acquistare un tubetto di crema. Quindi, perchè non provarci.