I rimedi per riequilibrare i valori del colesterolo si trovano nelle piante semplici.
Per esempio il tarassaco ,che cresce spontaneo nei nostri prati. Lo usavano fin dai tempi antichi i medici cinesi, per trattare il semplice raffreddore o la bronchite, la polmonite, il sovrappeso.
Agli Arabi il merito di avergli riconosciuto proprietà diuretiche.
Stimola anche la secrezione della bile, per questo è impiegato contro gli eccessi di colesterolo e trigliceridi.
Un ‘ altra pianta è la cicoria.

Altro non è che il radicchio di campo che cresce nei prati e lungo le strade.
Il suo uso risale agli antichi romani che lo portavano in tavola come contorno.
Era diffusa anche come pianta medicinale.
Molto importante per tutte le patologie a base metabolica, per il fegato e perchè migliora notevolmente la digestione.
Contiene minerali e vitamine: A, B, C, K Potassio, Cloro, Ferro, Zinco, Calcio, Manganese, Magnesio Fosforo, Rame, tannini e acido cicorico che è un ottimo antianemico.
Controindicato solo alle donne che allattano o in gravidanza.
Altrettanto conosciuto il carciofo, apprezzato da greci e romani, oggi è utilizzato per la sua azione stimolante della diuresi, della cistifellea, e perchè abbassa i valori di colesterolo e trigliceridi.
Da lontano viene la Caigua che cresce sulle Ande a 2000 metri di altitudine.
Si assume l’ estratto del frutto.
Alcuni studi hanno dimostrato che preso per 3 mesi aiuta ad abbassare i valori di colesterolo cattivo e dei trigliceridi aumentando il colesterolo buono. Lo iodio contenuto nella Caigua, si concentra nella tiroide.
Stimola il metabolismo ed ha un’ azione dimagrante. E’ utilissima nel trattamento della cellulite e nel controllo del peso.