Colazione, abitudine sana sempre più abbandonata

E’ stata presentata a Milano una indagine dal titolo “io comincio bene” realizzata dalla Doxa, nella quale è stato messo in evidenza un dato allarmante, secondo cui la maggior parte degli italiani non ha la buona abitudine di fare colazione al mattino.

Sono stai analizzati diversi soggetti, uomini e donne, dal 2004 ad oggi, constatando come la percentuale di chi ha questa sana abitudine sia passato dal 96% del 2004, all’86% a quest’anno, mentre sembra quasi raddoppiato il numero di chi la salta completamente.

Una differenza significativa è stata riscontrata tra uomini e donne: le prime sono più propense a consumare yogurt, cereali o biscotti, i secondi al massimo prendono un caffè al volo prima di uscire di casa o addirittura al bar.Colazione, abitudine sana sempre più abbandonata

La buona notizia è che tra coloro che continuano a fare colazione a casa sono aumentati i seguaci della frutta fresca che ha visto un aumento dell’8% rispetto al 2004.
Il rito della colazione, in ogni caso, al di là dell’aspetto salutistico, presuppone soprattutto un atteggiamento mentale positivo. Alzarsi qualche minuto prima per dedicarsi a prepararla, con tutto ciò che ne consegue, tipo l’apparecchiare la tavola o sedersi per quattro chiacchiere in famiglia con i propri figli prima di inziare ognuno la propria giornata ,è un aspetto che non andrebbe sottovalutato.

Quello dei bambini e della loro alimentazione è un argomento tra i più dibattuti.
E’ indubbio che un bambino che al mattino non fa scorta di energie, affronterà peggio i suoi impegni scolastici e renderà di meno sul piano intellettivo; inoltre arriverà all’ora di merenda o di pranzo affamato con il risultato di nutrirsi troppo e male e di mettere a rischio la sua salute con un aumento di peso notevole.

Per sottolineare l’importanza della prima colazione la Aidepi, ha attivato un blog, che è possibile consultare on-line al quale ci si può iscrivere per condividere con altri idee, impressioni ed esperienze.

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