Sembra che sia stata scoperta una nuova arma per impedire la trasmissione sessuale dell’HIV: la circoncisione.
E’ stato, infatti, effettuato uno studio su un campione di 2 gruppi di uomini, circoncisi e non, per stabilire se ci fosse una correlazione tra questa pratica e la trasmissione di malattie virali.
Hanno quindi analizzato il primo gruppo di uomini che avevano subito la circoncisione, prima e dopo l’operazione, il secondo sempre a distanza di un anno ma senza intervento.
Lo studio era mirato a capire se attraverso l’eliminazione del prepuzio cambiasse il microclima del pene.
Il risultato è stato il seguente: la carica batterica negli uomini cisrconcisi, a distanza di un anno, era notevolmente diminuita.
Nello specifico erano diminuiti i batteri anaerobi, quelli che vivono in poco ossigeno, erano aumentati quelli aerobi.
Poichè è idea comune che i batteri giocano un ruolo fondamentale nella trasmissione di infezioni virali, lo studio si è rivelato positivo. Senza arrivare alla circoncisione, pratica non vista di buon occhio dagli uomini, si cercano ora strade alternative per prevenire senza usare l’atto chirurgico.