La cellulite è un inestetismo che colpisce gran parte della popolazione, soprattutto le donne e in particolar modo la parte bassa del corpo, cosce, glutei, fianchi anche se qualche volta può presentarsi su caviglie e ginocchia.
Ciò che dà fastidio è la classica pelle a buccia d’arancia che la cellulite comporta ; in realtà questo inestetismo nasconde un disturbo microcircolatorio. Risolvere la cellulite è un’impresa alquanto difficile e usare costantemente preparati topici non è curativo ma aiuta. Ciò che veramente si può fare per contrastare la cellulite è adottare uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata. I dolci, le bevande gassate, gli alcolici andrebbero eliminati e nel contempo bisognerebbe aumentare l’assunzione di fibre e vitamine. Il movimento, poi, costante, risulta fondamentale.
Gli alimenti consigliati in grado di contrastare la cellulite e quindi il ristagno di liquidi sono l’acerola, la cipolla, l’arancia, il dente di leone, il prezzemolo, il siero di latte, l’uva e il tarassaco. La fitoterapia può risultare un ottima alleata a patto di essere costanti nell’utilizzarla.
Qualche esempio:
1) basterà sciogliere in una tazza di acqua calda un cucchiaino di sale, 4 cucchiai di argilla, 7 gocce di olio essenziale di betulla e 7 di rosmarino, poi mescolare bene e applicare per 15 minuti sulla parte interessata.
2) sarà sufficiente immergere delle bende nella torba, facilmente reperibile in erboristeria, e applicarle per 30 minuti sulle zone colpite dalla cellulite. La torba ha un effetto drenante capace di rendere la pelle levigata e soda.
3) in autunno, quando sarà facile reperire foglie secche gialle e rosse, sarà utile raccoglierne un bel po’, tritarle, mescolarle con acqua calda e applicarle per 20 minuti su cosce e glutei, avendo cura di avvolgere la parte interessata con della pellicola trasparente. Le foglie più adatte a questi impacchi risultano quelle di platano, quercia, betulla e vite.