Una cosa che dovremmo imparare tutti è di non sprecare niente, di utilizzare anche gli scarti per ricavarne qualcosa di buono: per le nostre tasche, per l’ambiente.
Gli esempi possono davvero essere tanti. Oggi ci concentriamo sui fondi da caffè. Chi non li ha mai eliminati all’istante, dopo aver pulito la macchinetta al mattino. Prima di farlo, da oggi in poi, fermatevi e valutate se davvero non vi servono o potreste utilizzarli in qualche modo. Vi diamo qualche suggerimento utile.
Asciugate con un foglio di carta i fondi di caffè e metteteli in una ciotola, in frigorifero o nel congelatore. All’occorrenza strofinateli sulle mani per sbarazzarvi di sgradevoli odori. Se possedete un giardino se amate coltivare le rose o le azalee, i rododendri le camelie o i sempreverdi, tutte piante che prediligono i terreni acidi, aggiungete i fondi di caffè al terreno. Le vosdtre piante vi ripagheranno con dei fiori bellissimi.
Se le volete proteggere da insetti indesiderati, cospargete tutto intorno ai vasi i fondi di caffè; in questo modo terrete lontane formiche, lumache e chiocciole.
Avete un tessuto da colorare di marrone? Immergetelo in acqua con l’aggiunta di fondi di caffè.
Se qualche vostro oggetto, o anche indumento, presenta delle macchie che proprio non se ne vogliono andare, strofinateli con dei fondi di caffè; essendo leggermente abrasivi, vi faciliteranno il compito. Se possedete un camino, prima di pulirlo, gettate dei fondi di caffè bagnati sulle ceneri: terranno la polvere sotto controllo.
Ed ora l’utilizzo più interessante, ascoltate bene: i fondi di caffè vi torneranno utili per combattere la cellulite.
Mescolate 1/2 tazza di fondi di caffè caldi con un cucchiaio di olio di oliva, poi applicate questa miscela, stando in piedi con un asciugamano per terra, sulle zone più problematiche. Avvolgetevi in del chellophane e lasciate in posa per qualche minuto. Spazzolate via il tutto e fate una doccia con acqua calda. Per ottenere i risultati migliori, fate questa operazione due volte a settimana. Vi sembrerà un pò strano, ma funziona.