Le carote sono uno degli ortaggi più saporiti: croccanti, dal sapore dolce e dal bel colore aranciato. La carota apporta due zuccheri naturali di carattere energetico, il glucosio ed il saccarosio, entrambi indispensabili per svolgere una corretta attività muscolare. Ricca inoltre di lignina e pectina, capaci di regolare le funzioni intestinali, di ripulire l’organismo e di donare equilibrio.
La carota è un ottima alleata del sangue e delle ossa grazie alla notevole presenza di calcio, fosforo, sodio, magnesio, zinco e potassio; ripara i tessuti grazie al gruppo di vitamine B in essa presenti, sostiene la pelle, le unghie ed i capelli grazie alla presenza di vitamina A, protegge dagli attacchi esterni grazie alla vitamina C. La carota apporta 27 calorie per 100 gr di prodotto per cui è fortemente indicata in tutte le diete ipocaloriche, contrastando, nello stesso tempo, la flaccidità, le rughe, la stanchezza, l’ansia e la monotonia che seguire una dieta inevitabilmente comporta.
La carota è ottima da consumare grattugiata o semplicemente mangiata a morsi in quanto mantiene intatti tutti i suoi principi nutritivi. Meglio condirla solo con olio extravergine d’oliva, sale, poco limone, e un po’ d’aglio.
La carota è ottima consumata anche sotto forma di centrifugato visto il suo alto potere demineralizzante, capace di rafforzare i tessuti, e di stimolare i meccanismi naturali di difesa.
Un chilo di carote equivalgono a mezzo litro di centrifugato.
La carota, se cotta, perde in parte sia di consistenza che di sali minerali, fatta eccezione per il calcio. Stesso discorso per le vitamine C ed B che si disperdono con il calore; il contenuto di vitamina A rimarrà invece inalterato.
La regola vuole che la carota non si debba mai sbucciare, sia che si decida di consumarla cruda che cotta; sarà sufficiente lavarla e strofinarla con un panno.