Parlando di prevenzione non si può non toccare il discorso della prevenzione primaria con l’adozione di stili di vita più sani. Purtroppo le società scientifiche, le istituzioni, il mondo delle comunicazioni, la scuola hanno confermato che è più facile assumere una terapia farmacologica piuttosto che modificare lo stile di vita.
Tutti sanno però che l’attività fisica è molto importante non solo per restare in forma ma soprattutto per salvaguardare il nostro cuore. Nel dettaglio una ricerca recente pubblicata sulla rivista Arterioscleriosis, Thrombisisand Vascular Biology ha confermato l’importanza dell’esercizio fisico e più nel dettaglio della camminata veloce rispetto alla più gettonata corsa.
Questo tipo di attività diminuirebbe la possibilità di contrarre malattie cardiovascolari.
Camminando a passo svelto, infatti, si otterrebbero migliori risultati, non stressando la colonna vertebrale che nella corsa è invece molto sollecitata. In questo studio non viene trascurata l’importanza di altre pratiche sportive, prime fra tutte il nuoto.
Rimane la raccomandazione d’obbligo di eseguire questi esercizi con costanza facendoli precedere da un adeguato streching.