Come avere aria pulita in casa: l’importanza per la salute

L’EPA (Ente Statunitense di Protezione Ambientale) ha sentenziato che l’aria delle nostre abitazioni risulta, nella maggior parte dei casi, più inquinata di quella delle nostre città. La causa è imputabile ai Cov, composti organici volatili, che vengono emessi da vernici, profumi, deodoranti oltre che da muffe, acari, gas radioattivi.

La soluzione , per tutti, è di areare spesso gli ambienti dove soggiorniamo e soprattutto dove dormiamo seguendo delle semplici ma importantissime regole, non solo nei mesi più caldi che invogliano ad aprire le finestre ma anche in inverno, in presenza di temperature rigide.Aria pulita in casa: l'importanza per la salute

D’inverno il pericolo maggiore arriva dai materassi, cuscini, coperte, libri, tappeti in particolar modo se l’umidità dell’ambiente si assesta sui 65-80% e la temperatura tra 20 e 25°. In queste condizioni gli acari proliferano dando origine a reazioni allergiche che possono passare dall’asma a crisi di asma.

L’ideale sarebbe esporre materassi, cuscini, peluches ai raggi diretti del sole che hanno potere disinfettante. In alternativa, una volta a settimana, è il caso di passarli con l’aspirapolvere e lavare la biancheria a temperature elevate.

I rischi maggiori si verificano maggiormente quando accendiamo il riscaldamento e chiudiamo le finestre.
Ecco allora alcuni suggerimenti utili:
Areare i locali dove si soggiorna e soprattutto dove si dorme almeno per 10 minuti, più volte al giorno, avendo cura di farlo nelle ore mattutine o serali se si vive in una città molto trafficata.
Appena svegli non è consigliabile rifare subito il letto, bensì aprire le finestre e dedicarsi alla colazione ed al bagno. Fatto questo si procederà all’operazione inversa, ovvero, spalancare bagno e cucina e chiudere la camera da letto per vestirsi. In questo modo un ricambio di aria prolungato sarà assicurato.

Quando poi si torna a casa dal lavoro è indispensabile ventilare per qualche minuto tutti gli ambienti quindi, faremo areare le camere da letto mentre ceniamo, cucineremo con la finestra socchiusa e una volta davanti alla tv spalancheremo la cucina per eliminare vapore ed odori. Con un po’ di abitudine questi gesti diventeranno rituali e, anche se forse sprecheremo un po’ di calore, la nostra salute ne guadagnerà.

Come depurare l’aria

Volete un modo semplice per depurare l’aria di casa? Adottate una pianta capace di rimuovere polline, batteri, muffe, polvere e altre sostanze nocive. Ecco le migliori:

GARDEN MUM: questa pianta, facile da coltivare, è stata adottata perfino dalla NASA perchè capace di rimuovere benzene, formaldeide, xilene. E’ bella da vedere ed anche economica.

SPIDER PLANT: si tratta di una pianta adatta a chiunque, anche a chi ha poca dimestichezza di giardinaggio. Purifica l’ambiente e regala allegria.

DRACAENA: di dracaena esistono infinite varietà ma tutte sono capaci di eliminare il benzene, la formaldeide, il tricloroetilene, lo xilene. Considerate però che si tratta di una pianta tossica per cani e gatti.

IL FICUS: il ficus è una pianta che, per natura, tende a diventare molto grande ed è capace di rimuovere efficacemente il benzene, il tricloroetilene, la formaldeide.

SPATHIPHYLLUM: è una pianta che produce bellissimi fiori, capace di rimuovere dall’ambiente domestico il benzene, la formaldeide, lo xilene.

IL BAMBOO: nessuna pianta funziona contro la formaldeide come il bamboo.

LA FELCE: si tratta di una pianta che preferisce la luce indiretta; la stanza della casa ideale dove posizionarla è decisamente il bagno per via dell’umidità.

L’ALOE VERA: non solo l’aloe fa bene alla salute, se assunto in piccolissime quantità, ma riesce a pulire l’aria dei nostri ambienti in modo stupefacente.

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