E’ di pochi giorni fa la notizia che la famosa cantante Anastacia ha sconfitto per la seconda volta un tumore al seno. Tutto ciò non fa altro che riproporre, ancora una volta, l’importanza degli enormi passi avanti compiuti dalla scienza, nel sconfiggere questa patologia che riguarda milioni di persone.
Ma come si sviluppa un tumore ? I tumori, malattie non infettive, non conoscono una sola causa ma sono il frutto di tanti fattori innescati da cause interne ed esterne all’organismo.
Gli alimenti, il fumo, le radiazioni sono i maggiori incriminati nella trasformazione neoplastica delle cellule, così come le modificazioni di alcuni geni, spesso quindi anche ereditari.
I tumori più conosciuti a predisposizione genetica sono quelli che riguardano il seno e le ovaie. Sono caratterizzati dalla mutazione di due geni BRCA-1 e BRCA-2. Chi possiede queste mutazioni nel suo codice genetico, non è detto che si ammalerà di sicuro, al contrario vedrà solo aumentare le sue possibilità rispetto ad altri.
I comportamenti abituali e gli stili di vita, possono incrementarne le possibilità. Per esempio, recentemente, la International Agency for Research on Cancer ha dimostrato come l’uso della pillola anticoncezionale incrementi il rischio di tumore alla mammella ma diminuisca quello di tumore alle ovaie. La prevenzione, come al solito, fa la differenza; chi possiede mutazioni genetiche a rischio o in famiglia ha casi di tumore, dovrebbe sottoporsi a controlli più specifici e più frequenti rispetto a chi non presenta familiarità.