L’Amaranto è un pseudocereale originario dell’America centrale, conosciuto già in epoca precolombiana.
L’amaranto, “il grano degli dei” secondo gli aztechi, era già utilizzato dagli Incas per le sue proprietà curative.
Rispetto ai cereali , l’amaranto possiede il doppio di lisina, per cui ha un elevato valore biologico, è ricco inoltre di calcio, fosforo, magnesio e ferro.
Importantissima l’assenza totale di glutine per cui è un alimento adatto all’alimentazione dei celiaci.
Essendo un pseudocereale ricco di fibre risulta particolarmente digeribile; per questa sua peculiarità viene consigliato per la preparazione di minestrine durante lo svezzamento dei bambini o per preparare il pasto per persone anziane o con diverse patologie.
L’amaranto è usato in particolar modo da chi decide di seguire una dieta vegetariana, in quanto, la sua notevole quantità di proteina lo fa diventare un ottimo sostituto della carne.
Rispetto , poi, agli spinaci, l’amaranto contiene quantità superiori di ferro, tanto è vero che è usanza in India di far consumare, a quei bambini che presentano carenze importanti di ferro, le foglie di amaranto che si preparano esattamente come gli spinaci.
In commercio l’amaranto lo si trova sotto forma di chicchi, farina o semi.
Quando vengono cucinati, i chicchi di amaranto, hanno lo stesso comportamento del pop-corn, scoppiano e poi si può utilizzarli in svariati modi.Un altro modo per cucinarli è quello di lessarli direttamente in acqua per circa 30 minuti fino a quando i semi non si saranno rigonfiati; in seguito è indicato adoperarli per la preparazione, per esempio, di zuppe con l’aggiunta di altre verdure.
Il gusto dell’amaranto si accompagna piacevolmente ai cereali dato il suo vago sapore di nocciola.
L’uso dell’amaranto non si ferma in cucina infatti questo cereale possiede notevoli proprietà curative e lenitive: è un astringente, è un diuretico, un emostatico.
Un decotto, per esempio, preparato con 40 gr di chicchi di amaranto bolliti in un litro di acqua e filtrati, saranno utili in caso di diarrea.
Lo stesso preparato è utile per lenire ulcere alla bocca e alla gola o bruciori di stomaco.
Reperire l’amaranto nel nostro paese non è facile tranne forse in quei negozi specializzati in alimenti per celiaci.