L’aloe è una pianta carnosa perenne appartenente alla famiglia delle Aloeacee. Predilige i climi caldi e secchi. E’ definita una pianta autosterile in quanto i semi maschili e femminili non si incrociano tra di loro.
Lo studio di questa pianta lo iniziò un farmacista texano, Bill Coats, in seguito il governo americano dichiarò ufficialmente le proprietà curative di questa pianta.
Da sempre è considerata una pianta magica, una sorta di panacea per tutti i mali.
Già gli antichi Egizi la utilizzavano per mummificare i loro morti, in quanto si credeva che gli aiutasse nel loro cammino ultraterreno.
Cleopatra la utilizzava come elisir di bellezza insieme al latte.
Durante le guerre, gli antichi Romani, la utilizzavano nel trattamento delle ferite, essendo note le sue grandi proprietà cicatrizzanti.
Le proprietà terapeutiche dell’aloe venivano già descritte da Plinio il Vecchio nella cura dei disturbi di stomaco, per la stipsi e anche per la calvizie.
Nel Kamasutra viene citato più volte per le sue proprietà afrodisiache.
L’aloe ha grande funzione gastroprotettrice in quanto ricca di mucopolisaccaridi, carboidrati capaci di aderire allo stomaco formando una specie di pellicola protettiva, utile anche per stimolare le difese dell’organismo contro l’attacco di diversi agenti patogeni.
L’aloe, ricca di minerali e vitamine, in particolar modo selenio e manganese, ha notevoli proprietà antiossidanti tanto che viene usata in cosmesi per la formulazione di creme antiage.
Grazie all’unione di vitamine e minerali ne guadagna anche l’ossigenazione dei tessuti in quanto si ha una migliore irrorazione di sangue.
Gli steroidi conferiscono all’aloe potenti proprietà antinfiammatorie, paragonabili a quelle dei farmaci a base steroidea, senza gli effetti collaterali di questi ultimi.
Gli antrachinoni, sostanze comunemente chiamate spazzini del corpo, purificano l’organismo attraverso una azione lassativa e quindi depurativa.
Tutte queste caratteristiche hanno valso il nome all’aloe di “regina delle piante terapeutiche della terra” senza considerare il fatto che l’aloe avrebbe anche proprietà antitumorali, ma, dato che la medicina scientifica non le ha ancora riconosciute, si parla per ora solo di ipotesi.
Il succo ricavato dall’aloe ha spiccate proprietà curative; qualche ricetta per gustarlo al meglio.
ALOE CON MELAGRANA:
diluendo l’aloe vera nel succo di melagrana si ottiene una bevanda piacevole ricca di antiossidanti e protettiva per il cuore.
CON MIRTILLO: si può sosrseggiare l’aloe diluita con succo di mirtillo per un effetto dissetante, gustoso e dal potente effetto protettivo dei capillari.
CON PRUGNE: se si miscela l’aloe vera al succo di prugne si ottiene una bevanda ideale per la prima colazione, dalle proprietà lassative, diuretiche e disintossicanti.