L’allergia agli acari non ha una periodicità fissa, al contrario delle pollinosi, e si può presentare in qualsiasi periodo dell’anno. I sintomi comprendono rinite, asma e qualche volta arrossamento e gonfiore degli occhi, fastidio alla luce, senso di malessere generale.
Gli acari sono degli animaletti, invisibili ad occhio nudo, presenti in casa nella polvere che tende a posarsi su tutte le superfici. Non ne sono esenti materassi, tende, tappeti, cuscini, coperte ecc..
Tutti questi oggetti rappresentano l’habitat ideale per gli acari in quanto questi animali amano la temperatura mite, l’umidità e si nutrono prevalentemente delle cellule che si staccano dallo strato più superficiale dell’epidermide di cui soprattutto cuscini, materassi e lenzuola sono pieni. Gli acari si trovano in grande abbondanza nelle nostre case soprattutto in inverno. Ciò che scatena la reazione allergica è, sia il loro corpo che le loro feci ricche di sostanze allergizzanti.
Quando si soffre di allergia agli acari è bene adottare semplici precauzioni di comportamento. Gli acari amano gli ambienti caldi ed odiano la luce del sole, per cui buona norma sarebbe spalancare sempre le finestre, anche d’inverno, scoprire frequentemente i materassi e girarli spesso, lasciandoli preferibilmente all’aria aperta per qualche ora.
Quando fate il bucato cercate di usare dei disinfettanti specifici che hanno la capacità di eliminare, oltre allo sporco, anche gli acari.
Fate attenzione agli oggetti che regolarmente utilizzate per la pulizia in casa: la scopa e la paletta costituiscono un mezzo di trasporto per gli acari formidabile. Lavateli spesso.
Le spugnette che utilizzate per lavare le stoviglie vanno cambiate spesso o comunque lavate in lavatrice ad una temperatura superiore a 60°. Non utilizzate lo stesso strofinaccio per asciugare le pentole, per asciugarvi le mani o per afferrare stoviglie bollenti. Non utilizzate lo stesso coltello per ogni alimento: questo strumento rappresenta infatti un ottimo veicolo di contaminazione.
ACARI
Ricercatori dell’Università della Florida e della Union College of Lincoln hanno dimostrato come gli acari abbiano una predilezione per il colore rosso, il nero e il marrone. Per quanto a molti di noi piaccia utilizzare biancheria da letto di questo colore pare che non si tratti di una buona idea si si soffre di allergia agli acari o se la sola idea che possano dormire con noi la notte ci faccia ribrezzo.
I colori da preferire sono, al contrario, il verde e il giallo capaci di respingere questi odiosi animaletti.