Recenti ricerche hanno confermato come ci sia uno stretto legame tra polveri sottili e incremento di tumori specialmente a carico del polmone.
Per quanto riguarda l’Italia la situazione è decisamente più grave al nord dove , da sempre, c’è una grande concentrazione di fabbriche , oltre che di inquinamento dovuto al traffico o al riscaldamento delle abitazioni.
Non è un caso, infatti , che i livelli di polveri sottili risultano più alti nei mesi di gennaio e febbraio.
Al contrario, nelle aree con meno densità di traffico la qualità dell’aria è risultata decisamente migliore. Siamo , però, ancora ben lontani dalle concentrazioni raccomandate dalle attuali normative. Nonostante tutto ciò che si può pensare i maggiori responsabili di tutto ciò siamo noi, i singoli cittadini. Nessuno, o pochi, sa rinunciare a prendere l’auto anche per fare pochi metri. Quasi nessuno rinuncia ad avere un’abitazione un pò meno calda d’inverno, abusando nell’uso del riscaldamento anche quando non proprio necessario.
La bicicletta, per la maggior parte, è una sconosciuta. A niente valgono le raccomandazioni che per essere in buona salute è necessario camminare almeno 30 minuti al giorno. Di contro non stiamo neanche attenti alla salute dei nostri figli e poco importa se nelle città i giardini sono costruiti a ridosso di centri industriali, noi continuiamo a poratceli. Se ognuno, nel proprio piccolo, facesse qualche gesto di buona volontà , di certo non si risolverebbe del tutto il problerma ma sicuramente staremmo tutti un pò più in forma.