Peso ideale: cos’è davvero e come raggiungerlo in modo equilibrato

Il peso ideale non è solo una cifra sulla bilancia, ma un intervallo che garantisce salute. Alimentazione e attività fisica sono fondamentali per mantenerlo.

Definizione e calcolo

Il concetto di peso ideale si riferisce a un intervallo di valori considerati ottimali per la salute. Viene spesso calcolato attraverso formule matematiche o mediante l’indice di massa corporea (BMI), che nei soggetti adulti non sportivi dovrebbe oscillare tra 18,5 e 24,9. Al di sotto si parla di sottopeso, al di sopra di sovrappeso e, superata la soglia di 30, di obesità. Tuttavia, il peso desiderato non coincide sempre con quello fisiologicamente corretto, poiché l’immagine corporea che molti aspirano a raggiungere tende a essere più magra e muscolosa rispetto agli standard salutari.

Alimentazione e dimagrimento

Quando si riscontra un eccesso ponderale, il dimagrimento dovrebbe diventare una priorità non solo per ragioni estetiche, ma soprattutto per ridurre il rischio di patologie metaboliche, cardiovascolari e articolari. La perdita di peso richiede una combinazione di dieta, esercizio e modifiche comportamentali. È fondamentale creare un bilancio calorico negativo, introducendo meno energia rispetto al fabbisogno. Una riduzione del 15-30% delle calorie rispetto al mantenimento permette di dimagrire progressivamente, nell’ordine di 1,5-3 kg al mese. Per evitare squilibri nutrizionali, è consigliabile rivolgersi a un dietista, ma anche un monitoraggio autonomo attento può dare risultati, purché si valutino correttamente i macronutrienti e si evitino tagli eccessivi.

Attività fisica e benefici aggiuntivi

L’esercizio fisico è un alleato imprescindibile per dimagrire e mantenere il peso ideale. Camminare, andare in bicicletta, fare le scale e altre attività quotidiane aumentano il dispendio energetico, mentre discipline come corsa, nuoto, ciclismo e allenamento con i pesi offrono ulteriori vantaggi funzionali. È importante scegliere un’attività sostenibile e piacevole, per garantire continuità. Il movimento non serve solo a bruciare calorie, ma anche a preservare la massa muscolare, migliorare la salute cardiovascolare e incrementare flessibilità e resistenza. L’obiettivo è creare un’abitudine duratura, più che puntare su soluzioni drastiche o temporanee.