Centri estetici: serve più sicurezza

Via al programma sicurezza per quel che riguarda i centri per i trattamenti estetici. Attività che sono sempre più frequentate da donne e non solo e che necessitano di controlli sempre più ferrei per non mettere a rischio la salute dei clienti.

La sicurezza verrà garantita da un nuovo decreto legislativo che stabilisce con certezza alcune norme. Non solo: ci saranno anche nuovi limiti della professione di estetista. Il tutto è necessario per ripulire il campo dai danni fatti dalla legge attuale, ormai troppo vecchia e inadeguata, se si considera che risale addirittura a 21 anni.

Questa legge consente di conseguire il diploma di estetista con un semplice percorso di studi o con una pratica di 3 anni. Ma cosa vuol dire questo? Che già dal primo giorno di pratica, quando si è inesperti, si può sbagliare sui clienti che fanno da vere e proprie cavie, nel mentre il futuro estetista impara.

E poichè la professione oggi comporta l’utilizzo anche di macchinari sofisticati e pericolosi se non utilizzati nella giusta maniera, ecco che si capisce la necessità di un giro di vite.

Ma ci sono anche delle nuove regole riguardo l’utilizzo dei macchinari stessi, che ad esempio non potranno essere impiegati su portatori di pacemaker. Bisognerà anche stare attenti a chi ha protesi ortopediche o dispositivi intrauterini metallici. Insomma la cura del corpo e della bellezza è una cosa seria e delicata.