L’infanzia e l’adolescenza sono, o dovrebbero essere, i periodi più belli e spensierati di ogni essere umano, privi di ogni tipo di preoccupazione. A iniziare dai 13 – 14 anni si inizia a relazionarsi con il prossimo e a fronteggiarsi con situazioni sempre diverse. Sta ai genitori, poi, insegnare ai ragazzi ad avere atteggiamenti responsabili e salutari per salvaguardare la propria salute ed il proprio benessere.
Comportamenti eccessivi tenuti in questa fase della vita aumentano il rischio di sviluppare da adulti tutta una serie di patologie, tumori compresi.
Esistono, perciò, delle regole di comportamento, dalle quali non si può prescindere.
ALIMENTAZIONE: se nutrirsi in modo sano è importante per qualsiasi essere umano, per i bambini e gli adolescenti è fondamentale.
Un esempio che dovrebbe essere seguito da tutti è rappresentato dalla dieta mediterranea ,ricca di sostanze capaci di apportare un numero elevato di antiossidanti, indispensabili per rallentare l’invecchiamento cellulare e la comparsa quindi di patologie. Via libera quindi a frutta, verdura, pesce, soprattutto quello azzurro, olio extravergine d’oliva. Da evitare o da limitare all’osso, il consumo del cosiddetto cibo spazzatura, tipico dei fastfood.
LO SPORT: i tempi in cui si vedevano i ragazzi giocare nei giardini, correre, e sudare sono, purtroppo, ormai finiti. La regola, ormai, è di passare il proprio tempo libero in casa, incollati a computer, tablet e ogni altro tipi di oggetto elettronico. Questi atteggiamenti hanno contribuito a creare un popolo di ragazzi in sovrappeso che si stancano solo se devono salire a piedi le scale di casa.
L’ALCOL: gli adolescenti dovrebbero starne alla larga e non sentirne neanche l’odore almeno fino ai 15 anni, età in cui si potrà concedere di assaggiare un sorso di birra; banditi alcolici e superalcolici. L’alcol arriva direttamente nel fegato e ne altera la funzionalità, oltre ad avere effetti deleteri sul cervello. La sensazione di divertirsi di più se si beve è solo effimera in quanto l’alcol non fa altro che alterare il senso della realtà.
IL FUMO: le sostanze contenute nelle sigarette, circa 4000, sono tossiche e possono provocare gravi patologie: malattie cardiocircolatorie, diminuzione dell’efficienza sessuale, infertilità. Non esistono sigarette leggere e pesanti: fanno male comunque e in questo i genitori, dando il buon esempio, possono e devono fare molto.
LAMPADE ABBRONZANTI: il sole non fa male se preso a piccole dosi e con le dovute precauzioni; le lampade abbronzanti sono deleterie. Il concetto è semplice: i raggi ultravioletti che emanano stimolano la melanina, ma quando sono troppi spingono i melanociti a produrne troppa con il rischio di sviluppare un melanoma. I minorenni e le donne in gravidanza dovrebbero evitarle in ogni caso.
LE DROGHE: spesso gli adolescenti che, per loro fortuna, frequentano centri sportivi, vengono a conoscenza di sostanze che possono aiutarli a rendere di più. Le sostanze che vengono loro proposte modificano il sistema endocrino alterando lo stato degli ormoni.
IL SESSO: nonostante la grande informazione che, per fortuna, è facile reperire circa comportamenti a rischio, molti adolescenti non affrontano questo argomento con la dovuta serietà, adottando comportamenti leggeri. L’obbligo è di usare il preservativo, unico strumento capace di proteggere, nel migliore dei casi, da gravidanze indesiderate, nel peggiore dal contrarre malattie sessualmente trasmissibili.