L’agnocasto è una pianta arbustiva perenne che cresce spontanea nei paesi dell’Europa meridionale tra cui l’Italia. Viene chiamato volgarmente “albero del pepe”, “pepe falso”, “pepe dei monaci”. In altri paesi questa “droga” è più propriamente conosciuta con il nome di chasteberry.
Per gli antichi Greci era “l’albero della castità” ed erano soliti farlo utilizzare alle sacerdotesse per reprimere gli impulsi sessuali. In Germania il suo uso è raccomandato in caso di anomalie del ciclo.
Il frutto consiste in bacche dal leggero sapore pepato. Contiene flavonoidi e alcaloidi.
L’agnocasto attualmente costituisce un rimedio naturale contro la sindrome premestruale.
Questa pianta ristabilisce i normali livelli di prilattina e contribuisce a mantenere in equilibrio estrogeni e progesterone. Durante la menopausa contrasta efficacemente le tipiche vampate di calore.
Riduce significativamente il dolore al seno tipico del periodo che precede il ciclo nelle mestruazioni. Allevia le alterazioni dell’umore e l’aggressività. Ovviamente l’unica controindicazione riguarda l’uso durante la gravidanza e l’allattamento.