Cromoterapia significato dei colori: come agiscono sullo stato d’animo

Cromoterapia significato dei colori

Da sempre è stato riconosciuto ai colori un ruolo chiave nel creare un particolare umore o stato d’animo. Il colore, in genere, influisce sui sentimenti e sulle emozioni. Cosa sono i colori. Lunghezze d’onda di energia elettromagnetica che passano attraverso i nostri occhi. Il colore è la parte dello spettro visibile riflessa da un determinato oggetto. Quando tutti i colori si uniscono danno vita al bianco, per cui lavorare con una luce bianca provoca completezza, unità di tutte le parti complementari. Il colore è stato spesso definito come una delle lingue dell’anima, basti pensare alle opere d’arte di famosi artisti. Usare un determinato colore o, al contrario, evitarlo può dire molto sulla nostra personalità. I colori influenzano la nostra percezione delle cose; non è forse vero che delle pareti chiare fanno sembrare una stanza più grande? o che un soffitto appare meno alto se dipinto con colori scuri? Non tutti i colori , però, hanno lo stesso significato per tutti i popoli o per tutte le culture.

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Cromoterapia significato dei colori

La cromoterapia riconosce ai colori la capacità di agire a livello psicofisico, influenzando la nostra vita.
Prima però di parlare di come i colori possono esplicare le loro proprietà terapeutiche bisogna capire un concetto fondamentale: quello di causa ed effetto. La guarigione vera avviene quando la causa della malattia viene affrontata e trasformata; quindi, se la guarigione non riesce ad andare oltre un semplice rilievo o mascheramento dei sintomi, la malattia si riproporrà all’interno del corpo sotto un’altra forma.
Il corpo altro non è che l’espressione di ciò che sta avvenendo nella mente, nell’inconscio di ogni individuo.
Possiamo ora dare un’occhiata a come il colore può essere in grado di rimettere in sesto un corpo stanco o malato.
Già gli antichi avevano progettato delle stanze di guarigione dove le persone venivano immerse in una luce che filtrava attraverso dei pannelli di vetro colorati o dalle finestre. I colori, nella cromoterapia, vengono utilizzati come bilanciatori nel senso che se ne somministra di più a qualcuno che ne è carente, di meno a chi ne possiede troppo.
IL ROSSO:

Porta calore, energia e stimolo quindi viene utilizzato in caso di stanchezza, raffreddore, freddo ed, in generale, per le persone con un carattere passivo.Il rosso stimola il cuore e la circolazione sanguigna; riesce, accumulandosi nel sangue, ad innalzare una pressione troppo bassa. Stimola tutti gli organi ed i sensi: l’udito, l’olfatto, il gusto, la vista ed il tatto. Aumenta il desiderio e l’attività sessuale, stimola l’ovulazione e le mestruazioni.Il rosso stimola, inoltre, le ghiandole surrenali spingendole a produrre più adrenalina. Tutto ciò si traduce in una maggiore resistenza fisica e causa un aumento della temperatura corporea.Il rosso è capace di sciogliere le tensioni le rigidità; ottimo rimedio , quindi, per quelle zone del corpo rigide o contratte.
La preferenza per il colore rosso è associata all’amore passionale, alla sessualità, alla guerra, all’energia, al coraggio, alla forza di volontà, alla determinazione, alla velocità, all’aggressività, alla mascolinità, all’indipendenza, alla forza fisica, allo sport, alla competizione, ai conflitti, alla rivolta e alla rivoluzione. In generale è un colore amato da tutte le persone con temperamento ambizioso che hanno bisogno di libertà personale. L’avversione per il rosso, al contrario, indica una personalità troppo attiva, troppo impulsiva, o egocentrica.

ARANCIONE:

è un colore caldo ed esplica sulla mente un’azione di liberazione alleviando le pressioni. L’arancione riesce a mostrare altre possibilità , stimola il pensiero creativo, l’entusiasmo ed aiuta ad avere idee nuove. Risulta spesso utile per trattare impulsi sessuali eccessivi.Stimola i polmoni, la respirazione e la digestione, aumenta l’attività della tiroide, incentiva la produzione di latte materno. L’arancione, inoltre, è associato all’attrazione, al fascino, alla gentilezza, allo stimolo, all’ottimismo , al successo, all’abbondanza, alla festa e alla celebrazione, al successo nelle questioni legali. La preferenza per il colore arancione indica grande socievolezza, dinamicità e indipendenza. L’avversione, al contrario, è tipico delle persone un po’ represse che hanno difficoltà a godere dei piaceri della vita. Qualche volta può anche indicare un atteggiamento troppo materialista.

GIALLO:

rafforza i nervi e la mente, aiuta a risvegliare l’ispirazione mentale. Rappresenta un colore eccellente per le malattie nervose in quanto capace di lenire i dolori. Il giallo può essere utilizzato per tutte le patologie legate allo stomaco, al fegato e all’intestino, accelera la digestione e l’assimilazione dei nutrienti. Attiva e rasserena le persone depresse e malinconiche, dona gioia di vivere. Il giallo è collegato ai viaggi, alla conoscenza alla magia, alla gioia, all’allegria, all’apprendimento, alla chiarezza mentale, alla concentrazione, al parlare , allo scrivere, alla visualizzazione. La preferenza del colore giallo è tipica delle persone vitali ed energiche, allegre, curiose, flessibili . Una versione per questo colore, al contrario, indica dei soggetti emotivamente delusi, che cambiano spesso rapporti che instaurano relazioni superficiali e che hanno bisogno di un cambiamento costante.

VERDE:

è il colore della natura e della terra, richiama l’equilibrio e l’armonia e possiede un effetto calmante sulla mente e sul corpo. Il verde può essere utilizzato in qualsiasi condizione che necessita di guarigione.Possiede effetti benefici sul cuore, cura gli squilibri ormonali, stimola l’ormone della crescita e del ringiovanimento, pulisce e purifica da germi e batteri, armonizza la digestione, lo stomaco, il fegato, la cistifellea, ha un effetto curativo sui reni, aumenta l’immunità, costruisce i muscoli, le ossa ed i tessuti, stimola la pace interiore, rafforza il sistema nervoso. Il verde è collegato alla fertilità, alla crescita, al recupero, alla guarigione, alla raccolta e all’abbondanza, alla prosperità, all’armonia , alla pace, alla speranza, alla casa, alle piante e agli animali; contrasta l’avidità e la gelosia. La preferenza del verde indica persone che amano la pace, il riposo, la speranza, il conforto ed il nutrimento, l’interesse per la natura, il prossimo, i bambini e gli animali. Rappresenta la voglia di una casa sicura ed una avversione per i conflitti. L’avversione per il verde, al contrario, è tipica delle persone che preferiscono mantenere una certa distanza dai rapporti interpersonali.

BLU:

Il blu ha la capacità di placare le infiammazioni, la febbre, la pressione alta, ferma le emorragie, calma le forti emozioni come la rabbia, l’aggressività o l’isteria. Può essere utilizzato contro qualsiasi disturbo del linguaggio, della comunicazione e, in generale, della gola, considerato il ” centro del potere”. Il colore blu è associato al mare, alla verità, alla saggezza, alla pace , alla tranquillità, alla calma, alla devozione, alla femminilità, ai sogni profetici . La preferenza per il blu indica soggetti che mantengono una certa distanza dalle cose, dalle persone, fedeli, che preferiscono la logica. Al contrario, una avversione per il blu indica dei soggetti molto determinati, grandi lavoratori e con grande disciplina interiore.

IL VIOLA:

è il colore della malinconia, della dipendenza dall’alcol; stimola la milza ed i globuli bianchi, lenisce lo stress mentale, diminuisce l’attività sessuale, la sensibilità al dolore, aiuta nella disintossicazione. Il viola è associato , inoltre, alla magia nera, alla forza spirituale, alla compassione, alla depressione. Una preferenza per il viola indica una persona incline alla meditazione, al misticismo, al mistero. Una avversione, al contrario, sta ad indicare soggetti che hanno un atteggiamento troppo serio nei confronti della vita, o un rifiuto per tutto ciò che è innaturale.

IL BIANCO:

è il colore perfetto perchè è tutti i colori, è il colore dello spirito, della coscienza, della perfezione.
La luce bianca aumenta le vibrazioni del corpo e della mente. Associato alla pulizia a tutti i livelli, alla pace, alla guarigione, alla ricerca della verità, alla protezione contro le avversità, alla meditazione, alla chiaroveggenza. La preferenza per il bianco indica persone pure, innocenti, fresche, semplici, vere. L’avversione, al contrario è tipica di soggetti interessati solo a cose concrete e tangibili, che non aspirano a raggiungere la perfezione.

IL ROSA:

guarisce il dolore e la tristezza, ripristina la giovinezza, porta a contatto con i propri sentimenti; associato alla morbidezza, alla dolcezza, all’innocenza, alla tenerezza, alle persone delicate. Si tratta di un colore prettamente femminile. Una avversione per il rosa indica, al contrario, soggetti che vivono sempre in conflitto con il loro lato femminile.

IL TURCHESE:

aumenta l’intuizione e la sensibilità, tonifica il corpo, costruisce la pelle, rilassa dallo stress. Associato alla tecnica, alle invenzioni, all’originalità, al rinnovo, alla fratellanza, all’umanità. La preferenza per il turchese indica persone che non si vogliono sentire limitate, che non nascondono i propri sentimenti. Una avversione, al contrario, indica soggetti alla ricerca costante di sicurezza, riluttanti ad intraprendere percorsi nuovi.

IL GRIGIO:

neutralizza le influenze negative; è un colore neutro e indifferente. La preferenza per il grigio indica, molto spesso, delle persone apatiche, indifferenti, riservate che non vogliono avere obblighi. Una avversione, al contrario, è tipica di chi preferisce andare direttamente al cuore delle questioni, che richiede chiarezza e ama sapere esattamente cosa fare e quando.

IL NERO:

scava nell’inconscio, simboleggia la serietà, il buio, la depressione, la morte, il lutto, il mistero, le cose che devono rimanere nascoste, Chi preferisce il nero ama gli estremi: o tutto o niente; sono persone che, in genere, si fidano di tutti. Al contrario, una avversione per questo colore rappresenta chi ha paura dell’ignoto, dell’abuso di potere, vuole diventare libero da ogni dipendenza e impedimento.

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